La Pro Loco di Basaluzzo è stata tra le prime, fin dal 2005, ad utilizzare piatti, bicchieri e posate biodegradabili in tutte le iniziative enogastronomiche.
“Siamo stati la prima Pro Loco nella provincia di Alessandria – ha dichiarato Eleonora Norbiato, presidente della Pro Loco – ad aderire al progetto dell’allora Assessore provinciale all’ambiente, Renzo Penna, che aveva l’obiettivo di differenziare il più possibile i rifiuti prodotti nelle manifestazioni”.
Nella Sagra della tagliatella e del cinghiale appena conclusa, in tre serate si sono prodotti oltre duemila coperti che, grazie alla cura e rispetto dell’ambiente della Pro Loco, sono stati invece smaltiti come rifiuti compostabili dovuto ai materiali alternativi.
Quest’anno è stato firmato un importante accordo: “Pro Ambiente” tra Unpli Piemonte, l’Unione delle Pro Loco, e la provincia di Novara per smaltire all’impresa novarese Novamont i rifiuti compostabili.
Il progetto, già in marcia, prevede la messa al bando di stoviglie monouso usa e getta in plastica sostituendole con stoviglie riutilizzabili o biodegradabili e quindi compostabili, l’utilizzo di tovaglie e tovaglioli in materiale compostabile o riciclabile, la presenza di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti originata dall’evento.